al contrario di quanto sostiene qualcuno, le opere realizzate da questa amministrazione sono moltissime, più di quante ne abbia realizzate qualsiasi amministrazione precedente, solo che si è lavorato in silenzio senza troppa pubblicità.

Scorzè 2004, la scelta storica: i cittadini scelgono di farsi amministrare da una compagine politica arrangiata alla meno peggio e tenuta assieme con lo spago ... o meglio i cittadini scelgono di mandare a casa una amministrazione che da troppi anni e senza alcun dialogo gestiva la cosa pubblica in modo quantomeno criticabile e poco trasparente.
Vediamo in questo blog cosa sia stato fatto, cosa si stia facendo e cosa si farà a Scorzè. Qualcuno dice che si è fatto poco, io penso si sia fatto molto ma forse troppo impegnati a fare ci si è dimenticati di comunicare. Ci provo io, sottovoce, ma con dati seri ed immagini eloquenti.

mercoledì 30 aprile 2008

Emergenza idrica


dopo gli eventi alluvionali del 2006 l'amministrazione si è immediatamente messa in moto assieme al consorzio di bonifica per realizzare tutte le opere utili a scongiurare il ripetersi di tali disagi. Prima opera realizzata è stata lo sgombero, il rifacimento e innalzamento degli argini dei rii affluenti del Dese, proprio in considerazione del fatto che sono stati i primi ad andare in crisi durante le precipitazioni del 2006.
fiume Dese dietro via gramsci :

a ridosso dei giardinetti verrà piazzata una struttura di sollevamento da (mc) in grado di salvaguardare da allagamenti la zona di via colombo, san benedetto, castellana e gramsci stessa.

La decisione di realizzare tale opera è stata presa dopo gli eventi alluvionali del 2006 che hanno visto tale zona tra quelle maggiormente colpite.

Sempre in relazione alla zona in questione si stanno progettando un bypass che metta in comunicazione tutti gli scarichi esistenti in modo da rendere efficace l'azione della stazione di sollevamento.

importo: 310.000 euro
tempi dic 2008

via moglianese
E' già in corso di realizzazione il "tombotto" ovvero la vasca con idrovore che dovrà sollevare dai problemi di allagamenti via Marmolada, Manzoni e Matteotti e relative laterali.
Tale opera (assieme al nuovo magazzino comunale e sede Protezione Civile) è stata finanziata dalla perequazione edilizia derivata dallo "Sportello Unico" della ditta Arredo3, che ha consentito all'azienda di ampliarsi ed al Comune di ottenere opere pubbliche per 1.200.000 euro.
in tutto il territorio di Rio san Martino e Cappella sono state realizzate decine di golene che in caso di piena potranno immagazzinare enormi quantità di acqua, evitando cosi lo straripamento del fiume.

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